1 – Cos’è la Meditazione (1 parte)
Benvenuto.
All’interno di questo sito troverai tantissimi consigli e tecniche guidate per imparare una sana ed equilibrata Meditazione. Tutto ciò che dovrai fare sarà leggere o ascoltare la guida e lasciarti andare al benessere che ti provoca. Da ora può iniziare il tuo viaggio all’interno della conoscenza.
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La Meditazione è un momento in cui ti rendi conto di essere vivo, mentre tutti gli altri intorno a te vengono soffocati dal lavoro e dai problemi. Sebbene tutti noi che siamo qui a scrivere e leggere o ascoltare, sappiamo di essere vivi, in realtà questa è una consapevolezza debole, perché non rispettiamo noi stessi e la nostra vita quanto dovremmo. Gli unici momenti in cui ci rendiamo conto che vorremmo vivere e vorremmo essere vivi, capitano quando ci ritroviamo davanti ad una prova che ci fa paura, che ci fa credere che stiamo per morire, sebbene non abbiamo alcuna pistola puntata alla tempia. Ogni cosa che ci fa paura ci fa pensare a quanto vorremmo vivere. Questo accade perché durante il giorno veniamo soffocati dalla routine per nostra stessa decisione, così, proprio quando dovremmo goderci la vita ed essere felici di ciò che siamo e di quello che abbiamo, sprechiamo invece il nostro tempo a pensare ai problemi, ai nostri fallimenti, a ciò che più ci fa stare male. Sprechiamo il nostro tempo prezioso a morire dentro sebbene nel corpo siamo ancora in vita. Questo non è un po’ strano? Siamo vivi eppure ci uccidiamo dentro. La Meditazione è decidere di sentirsi vivi in ogni momento. Sentirsi vivi è una sensazione bellissima perché ti fa capire di essere nel posto giusto al momento giusto, non ti fa sentire di troppo, non ti fa sentire inopportuno, né tanto meno nato per errore o con un destino crudele.
Sentirti vivo ti fa capire che sei qui perché è giusto così, e tu finalmente puoi sentirti in pace con te stesso. Non c’è alcun pettegolezzo né parola altrui che possa farti stare male quanto un tuo stesso giudizio negativo. Il problema è che ci viene insegnato sin da piccoli a dover rispettare la vita solo quando sta per concludersi, e questo lo vediamo nelle persone esterne – ci accorgiamo di voler passare più tempo con una persona solo quando è in punto di morte – e nelle situazioni interne, perché apprezziamo la nostra vita solo quando un ostacolo la mette a dura prova o quando qualcuno minaccia di togliercela. Questo è un pessimo modo di vivere, perché sprechiamo ogni singolo momento della nostra vita passandolo negativamente, e solo quando stiamo per perdere ciò a cui teniamo, ecco che improvvisamente ci accorgiamo di quanto avremmo voluto usare il nostro tempo per godercelo di più. Prima ancora di pensare che la meditazione sia una tecnica dove ti siedi e ti rilassi, renditi conto che la vera Meditazione è decidere di essere vivo proprio mentre hai tutto il tempo di vivere. Non tutte le persone sono coscienti di essere vive, molte di quelle che ci circondano si comportano da robot, sono schiavizzate dalla routine, perché lavorano, tornano a casa e guardano la tv, poi mangiano, poi dormono; non hanno una vera vita. Loro seguono un programma che gli è stato imposto da altri, e questo è difficile comprenderlo se non osservi gli altri ma continui a guardarti i piedi, perché non ti accorgi di come tutti siano mossi da una volontà che non è più la loro. Se ti guardi intorno, vedi le persone che si muovono e compiono azioni sebbene dentro di loro stiano dormendo. Sembra quasi di vedere un operaio che, stremato dalla fatica, si addormenta in fabbrica mentre le sue mani continuano a lavorare anche se in realtà lui sta dormendo, perché il corpo può muoversi e compiere azioni preimpostate anche senza bisogno di rimanere svegli. In passato succedeva per l’eccessivo lavoro, oggi succede per l’eccessiva incoscienza.
La Meditazione non deve essere presa come una tecnica strana per raggiungere cose strane, la Meditazione è prima di tutto uno stato mentale, poi, è una tecnica. Praticarla è molto importante, perché la sola teoria non basta, e per metterla in atto bisogna prima decidere dentro di volerlo fare, di voler accettare dentro di sé di sentirsi liberi dai programmi e svincolati da tutti quei pesi che ci appioppano addosso. Prima di tutto, però, la Meditazione ci rende vivi in corpi vivi, perché è quello che siamo, soltanto che troppe volte ce ne dimentichiamo. Allora se sei una persona che già medita da tempo, tutto sarà più facile e potrai leggere questi documenti come se già li conoscessi, ma voglio mettermi nei tuoi panni se sei una persona che non ha mai avuto esperienza né conoscenza teorica riguardo questo momento di benessere mentale e fisico, perché spesso la meditazione viene presa sotto gamba, addirittura facendo pensare che il benessere sia qualcosa che non ci deve appartenere, che sia un momento noioso e inutile, proprio come una perdita di tempo.
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Stare bene non significa perdere tempo, invece stare male sì, ci fa sprecare davvero un sacco di tempo buttandolo dritto nella spazzatura. Io desidero che tu comprenda cos’è davvero la Meditazione, e che non la interpreti come “qualcosa per pochi”, per eletti, o per chi non ha nulla da fare, così ti renderai conto che, capendo cos’è, avrai molta più voglia di metterla in pratica e inglobarla nella tua vita. Non metterti fretta di ottenere tutto e subito se non sai nemmeno che cosa vorresti raggiungere con tutto ciò, quindi rilassati, prendi il tuo tempo e passo dopo passo migliorerai la tua vita e il tuo modo di viverla. Con ciò, ti invito a provare il primo assaggio della Meditazione che desidero insegnarti: sebbene la vera tecnica sia più concentrata, se è la prima volta che mediti ti consiglio di iniziare da questo primo passo, così sarai sicuro di non perderti alcun passaggio fondamentale. Lo scopo di questa Meditazione sarà il benessere mentale, il rilassamento, che è il primo obiettivo che dobbiamo raggiungere; senza rilassamento, la Meditazione non funziona quanto dovrebbe, così finirebbe per dimezzare la sua efficacia e risultare quasi inutile. Prima di tutto devi imparare a rilassarti, che probabilmente sarà il passo più difficile fra tutti. Imparato questo, dopo il resto sarà una passeggiata. Questa sessione durerà 10 minuti.
Se desideri ascoltare la Meditazione guidata versione Audio, clicca qui, poi continua la lettura dell’articolo; altrimenti, leggi la versione scritta ed eseguila passo per passo.
Mettiti comodo e rilassati.
Concentrati unicamente sulle mie parole…
Non pensare a nulla, se non al rilassamento…
Respira… e concentrati sulla profondità del tuo respiro…
Degna della tua attenzione ogni tuo singolo respiro…
Inizia a respirare profondamente… con calma… respira con la pancia…
Non pensare a niente…
Senti i muscoli del collo sciogliersi…. Rilassa le spalle…
Rilassa i muscoli del viso…
Concentrati solo sul battito del tuo cuore… sentilo battere.
Senti come batte…
sentilo come non lo hai mai sentito prima d’ora…
Respira… e sentiti rilassare…
Rilassa il collo…
Le spalle…
Il viso…
Ora rilassa la schiena…
Ora…
Rilassa la mente…
Senti la leggerezza che si crea nella tua mente…
Senti com’è bello rilassarsi… e non pensare a niente…
Ti fa sentire… per un attimo… vivo….
Per un attimo ancora… un attimo solo… sentiti felice di essere qui… nel presente…
Concediti un attimo solo… non andare subito via…
è così bello stare con te stesso…
Rilassati… il tuo corpo te lo chiede… la tua mente ti implora…
Non essere timido… in fondo… ci sei solo tu con te stesso…
Rilassati ancora un po’… respira profondamente…
Ti ringrazio… per avermi permesso di farti rilassare…
Ora sei pronto per aprire gli occhi… in ogni senso.
Questo è stato solo un assaggio della Meditazione, e spero che abbia acceso in te un piccolo desiderio di volerti rilassare più spesso, perché come hai potuto constatare, non c’è nessun motivo per cui tu non debba farlo. Se lo desideri, pratica di nuovo questa sessione di rilassamento, sino a quando non ti sentirai pronto ad andare avanti con il passo successivo.
Ti aspetto.
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Manca una musica rilassante di sottofondo per non creare troppo vuoto e silenzio tra una parlata e l’altra poiché, quando la voce riprende a parlare, dallo stato di relax profondo di colpo ci si “sveglia”.